Nasce il progetto “VIVERE SANA-MENTE”

VIVERE SANA-MENTE è un progetto promosso da Sportivamente all’interno del progetto VIVA, che favorisce azioni di vita indipendente e vita attiva per persone con disabilità. VIVERE SANA-MENTE ha l’intento di integrare il percorso di autonomia delle giovani donne partecipanti al progetto con altre attività che riguardano soprattutto il benessere psicofisico e la gestione della quotidianità.

L’obiettivo generale che ha guidato il percorso è stato dare ai partecipanti informazioni, suggerimenti e strumenti per essere sempre più autonomi nella vita di tutti i giorni, nel prendersi cura di sé per imparare a organizzare la propria vita in modo sostenibile per la propria salute psicofisica.

Figure professionali coinvolte

Le figure professionali coinvolte appartengono a tre aree differenti e complementari:

  • SIMONA RAMELLA PAIA (psicologa, psicoterapeuta, sessuologa, coordinatore genitoriale, esperta in psicologia giuridica)
  • STAFF NATURHOUSE (Elisa e Roberta, nutrizioniste di NATURHOUSE di Biella, si occupano di Educazione Alimentare)
  • MARCO MARANGONE (Educatore di Sportivamente esperto in attività motorie e sportive)

Gli incontri, svolti presso il Consorzio Sociale Il Filo Da Tessere, sono stati sei, suddivisi in due incontri con la psicologa Dott. Ramella Paia, tre con i nutrizionisti di NaturHouse e uno finale con l’educatore di Sportivamente Marco Marangone. 

Il progetto ha visto l’adesione e la partecipazione di 4 persone:

  • G., che fa parte del progetto VIVA e che vive già da sola
  • E., anche lei fa parte del progetto VIVA, che vive ancora con la sua famiglia ma andrà presto a vivere da sola
  • S., atleta di Sportivamente per le attività di trekking e bowling, che vive da solo per metà settimana
  • D., anche lui atleta di Sportivamente, che vive con la mamma anziana

Incontri con la Dott.ssa Simona Ramella Paia

I due incontri con la Dottoressa Ramella Paia hanno toccato diversi argomenti, e sono stati incentrati sui bisogni e le necessità della persona a 360°.

Primo incontro: le relazioni interpersonali

Il primo incontro è ruotato intorno al tema  delle relazioni interpersonali. In particolare, il gruppo ha approfondito il valore dell’amicizia,  l’importanza del rispetto dell’altro, e dei limiti della comunicazione. Si è approfondito il tema dell’utilizzo di internet e dei vari canali (social media, messaggi, per esempio), e di quanto sia importante conoscerli per saperli gestire e utilizzare in maniera adeguata.

Si è parlato anche di quanto il riposo sia un fattore chiave per il benessere psicofisico: per stare bene è fondamentale dormire dalle 4 alle 6 ore di fila per notte.

Secondo incontro: spazi relazionali

Durante il secondo incontro il gruppo è stato diviso tra uomini e donne. La Dottoressa ha seguito le donne impostando un discorso legato agli spazi intimi, alla confidenza, alla differenza tra amicizia e amore, all’importanza del rispetto del proprio spazio vitale e del proprio corpo. È stato un intervento molto colloquiale focalizzato sulle caratteristiche femminili, con l’obiettivo di riflettere sull’importanza dell’autotutela. La propria vita e la propria privacy sono importanti e bisogna imparare a tutelarle.

Seguire il progetto è stato molto interessante e stimolante per me, ho visto grande attenzione da parte dei partecipanti e voglia di ascoltare, imparare e mettersi in gioco.

Sarà sicuramente molto interessante avere un follow-up, un momento di confronto dopo qualche mese dalla fine del percorso svolto, per verificare se quanto è stato detto durante gli incontri è stato utile e messo in pratica.

Dott.ssa Simona Ramella Paia

Incontri con le nutrizioniste di NATURHOUSE Elisa e Roberta

Durante i tre incontri con i nutrizionisti di NaturHouse si è parlato di alimentazione. Partendo dalle nozioni di base, i nutrizionisti hanno poi portato esempi concreti perché le persone potessero imparare come applicarli alla vita di tutti i giorni. 

Dal generale al particolare ecco i temi affrontati:

  • cosa si mangia e le proprietà degli alimenti 
  • cosa sarebbe meglio mangiare di più e cosa di meno
  • la modalità giusta per fare la spesa
  • cosa comprare
  • come riporre gli alimenti acquistati in ordine in frigo e in casa 
  • come riconoscere gli alimenti sani
  • quali sono i modi di cucinare
  • riconoscere e comprendere la differenza tra la data di scadenza di un alimento e il consumare l’alimento preferibilmente entro una certa data

Inoltre non sono mancati suggerimenti di ricette e tante nozioni pratiche relative in generale al mondo dell’alimentazione.

L’ultimo incontro è stato di impronta più pratica, con esercitazioni su una giornata-tipo alimentare: quiz, giochi sulla lista della spesa, per rendere la lezione ancora più interattiva e fare una valutazione delle nozioni apprese.

Per noi è stata un’esperienza nuova, diversa dal solito. Abbiamo cercato di parlare di argomenti non troppo complicati, dando degli spunti che fosse possibile poi attuare e mettere in pratica nella vita di tutti i giorni. C’è stata una buona interazione con i partecipanti, che sono stati molto attenti e partecipi.

Davide Martino, titolare di NaturHouse Biella 

Incontro con Marco Marangone, educatore di Sportivamente

Il progetto è stato un ottimo aggancio con i ragazzi per capire come funziona la loro vita: chi cucina, chi fa la spesa, come vivono il quotidiano anche all’interno della loro famiglia. A progetto concluso avranno ricevuto molti suggerimenti su vari aspetti riguardanti la loro vita che, se messi in atto, possono aiutarli a cambiare le loro abitudini in meglio e migliorare le loro routine nel quotidiano. Ho scoperto cose nuove sulle persone che hanno partecipato al progetto, cose che non sapevo e che mi hanno aiutato a conoscerli in modo più approfondito rispetto a come li conoscevo prima

Marco Marangone

Nell’ultimo incontro, Marco Marangone, educatore di Sportivamente esperto in attività motorie e sportive, riassume i temi trattati durante tutti gli incontri precedenti, e aggiunge qualche nozione sulle buone abitudini quotidiane: il riposo, l’organizzazione della giornata, le abitudini al movimento in casa e all’aria aperta, le corrette posture da mantenere in casa (sul divano, sulla sedia, a letto,…). E conclude il suo intervento ponendo l’accendo sull’importanza del mettere in pratica i consigli degli altri esperti.

L’incontro finale è stato occasione anche per raccogliere un feedback da parte dei partecipanti e le loro impressioni rispetto al percorso svolto in questi mesi.

I partecipanti insieme a Marco Marangone durante l’incontro conclusivo

Il progetto VIVERE SANA-MENTE può essere definito come un progetto pilota: l’obiettivo è quello di replicarlo ogni anno con partecipanti diversi, e proporlo in futuro in chiave rivisitata anche alle famiglie dei nostri atleti.

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